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Ecco che cosa puoi esattamente fare se ti senti TRASCURATA e DIMENTICATA da tutti


“Mi sento sola, trascurata, dimenticata da tutti”

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Queste sono le parole che la Sig.ra S. ha condiviso con me durante la sua chiamata di svolta gratuita per partecipare al mio percorso "Riprenditilatuavita", attraverso cui accompagno le persone che si prendono cura di un ammalato a smettere di sentirsi sopraffatte e impotenti e a riprendere il controllo della loro vita per ritornare a vivere pienamente, malgrado tutto

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La Sig.ra S. è un familiare che, da anni, ormai si occupa del marito, malato di demenza

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Da diverso tempo si sente sola e questa solitudine le fa molto male. Infatti, durante la chiamata ha esordito dicendo:<<Il mio problema è la solitudine. Non faccio altro che pensare continuamente a questo>>.

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I suoi figli, infatti, sono molto lontani, il marito è, da quasi due anni, ricoverato in una RSA e gli amici la chiamano pochissime volte

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Se anche tu hai la stessa difficoltà della Sig.ra S. voglio condividere con te una riflessione che le è stata d’aiuto

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Sentirsi soli è un’esperienza comune quando ci si prende cura di un ammalato, soprattutto per una ragione: ci si dedica così tanto a lui, che capita di trascurare tutto il resto, come la famiglia, gli amici, persino se stessi

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Talmente, si è immersi nell’assistenza, che quando ci si ferma un po’, quel senso di solitudine emerge dirompente, da fare un male cane

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La tendenza naturale, perciò, è “chiudersi in se stessi”

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Così, ti impegni ancora di più nell’assistenza e alimenti una serie infinita di pensieri negativi, come:

-          “agli altri non importa nulla di me”;

-          “tutti scappano quando hai bisogno”;

-          “sono tutti una massa di egoisti”

-          ecc. ecc. ecc.

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E tutto questo non farà altro che aumentare ancora di più la distanza con gli altri e con questo il tuo senso di solitudine

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Come puoi fare, allora, per rompere questo circolo vizioso e sentirti finalmente meno sola?

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Fai ciò che non ti verrebbe naturale:

1.      Se ti aspetti che siano gli altri a fare il primo passo, allora fai tu quel “benedetto” passo. Chiama i tuoi amici, organizza un’uscita al cinema, al teatro, ovunque tu voglia, ma si tu a prendere l’iniziativa

2.      Se senti di stare da sola/a e di chiuderti nel tuo guscio, apriti, invece, al mondo

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Probabilmente, all’inizio, tutto questo non ti verrà automatico, ti sarà un po’ difficile, ma vai avanti e persevera, perché l’unico modo per uscire dalla solitudine è

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E tu, quale primo passo farai per aprirti agli altri?

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